Carburanti: l'Antitrust chiede controlli sui prezzi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Carburanti: l’Antitrust chiede controlli sui prezzi

Pompa benzina

L’agenzia dell’Antitrust ha chiesto alla Guardia di Finanza la documentazione dei controlli effettuati sui prezzi dei carburanti.

Ieri la premier Meloni e il ministro dell’Economia Giorgetti hanno incontrato a Palazzo Chigi il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana per fare il punto della questione dei prezzi dei carburanti e fermare la speculazione. Secondo i petrolieri la causa dell’aumento dei prezzi è dovuta alla decisione del governo di non rinnovare il taglio delle accise mentre per l’esecutivo sarebbe da imputare alla speculazione.

Il Consiglio dei ministri di ieri sera ha varato il decreto sulla trasparenza dei prezzi dei carburanti nelle stazioni di servizio e contrastare le speculazioni. Inoltre, il decreto impone che gli esercenti sulle autostrade debbano applicare i prezzi non superiore alla percentuale del prezzo medio giornaliero. Lì dove i carburanti costano di più perché hanno anche il prezzo della royalty di Autostrade. I gestori, inoltre, dovranno esporre dei cartelli con l’indicazione del prezzo medio nazionale a fianco a quello di vendita.

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Le misure decise dal decreto e la collaborazione dell’Antitrust

In caso di violazione di questa norma e di recidiva ci saranno sanzioni fino alla sospensione dell’attività dai 7 ai 90 giorni. Il monitoraggio inoltre sarà giornaliero e non più settimanale. Nel frattempo, il Presidente dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust), Roberto Rustichelli, ha scritto al Comandante Generale della Guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana, chiedendo la documentazione inerente ai recenti controlli effettuati sui prezzi dei carburanti, soprattutto sulle violazioni accertate.

Secondo il Codacons “i prezzi sarebbero dovuti scendere molto di più”, arrivando a ipotizzare “anomalie o speculazioni”. Per la Faib Confesercenti “i gestori sono parte lesa”. La Gdf sta seguendo le direttive del Mef su un’attività di controllo “strutturata e capillare” sul territorio, in particolare sulle autostrade. Intanto, la maggioranza è divisa sulla causa dell’aumento dei prezzi con Forza Italia che preme per tagliare le accise.

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ultimo aggiornamento: 11 Gennaio 2023 11:10

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